Ma cosa sta per succedere? Dove sei questo fine settimana? A Firenze? Ah, si bene! Domenica mattina non dormire troppo allora!
Il centro
di Firenze domenica 26 gennaio sarà trasformato in una galleria d’arte contemporanea.
Si perchè noi, ci siamo messi in testa di voler portare l'arte contemporanea fuori dalle gallerie e dalle sedi istituzionalizzate. La portiamo per strada. Come diceva Giorgio Gaber "C'è solo la strada, la strada è l'unica certezza!"
Pxike Expo è, o meglio ad oggi sarà, una performance
collettiva dove le opere vanno alla ricerca dello spettatore ignaro per capovolgere le regole e
ridare dignità agli artisti, alla creazione di artista.
Si tratta di un’esposizione insolita di autori di ogni disciplina ( fotografia, pittura, scultura, scrittura, teatro), motivata dalla voglia di
invertire le classiche dinamiche di fruizione dell'arte portando delle opere in
strada.
E' l'opera che cerca lo spettatore (ignaro) e non viceversa.
Faremo questa incursione per portare scompiglio nella tranquilla domenica cittadina
per innovare, espandere e popolarizzare queste dinamiche registrando le
reazioni del pubblico al passaggio del nostro messaggio che è scopo
dell'iniziativa.
(nostri fotografi e film maker saranno pronti a documentare la performance che
verrà poi diffusa mediaticamente)
A seguire informazioni su tempi, performance e motivazioni dell'iniziativa.
Programma delle singole
performance del percorso:
-ore 10.50 circa, stazione, binari 12/13 (expo in
linea lungo il binario)
-ore 11.10 circa, piazza s.maria novella (expo circolare
con esercizio di reciprocità)
-ore 11.30 circa, piazza degli strozzi (expo ad
anfiteatro con istant painting)
-ore 11.50 circa, ponte vecchio (expo in linea con movimenti sincro
alternati)
-ore 12.05 circa, loggiato degli Uffizi (expo
su due linee con interventi vocali)
-ore 12.15 circa, piazza della Signoria (expo a
ring con "risse poetiche")
-ore 12.35 circa, piazza di S. Maria del Fiore (expo
disordinata con coinvolgimento del pubblico)
-ore 12.45 circa, piazza della Repubblica (expo a
corte con implosione finale)
Partecipanti
Gli artisti coinvolti saranno circa trenta, come la loro età
media. Provengono dalle varie discipline artistiche (fotografia, pittura,
scultura teatro e scrittura) e da varie province italiane sia del nord che del
sud.
Scopo dell’iniziativa
Ormai fin troppe parole, per un abuso da parte dei personaggi pubblici e dei
mass media, hanno perso un loro specifico significato nel nostro vivere
individuale e sociale. Possiamo ricordare le più oltraggiate: Verità,
Giustizia, Libertà e Responsabilità.
PSIKE EXPO si concentrerà sul
termine Responsabilità. La innalzeremo insieme alle nostre opere, in quanto
crediamo fortemente che, sia come individui che come autori (creatori di
messaggi che trasmettono sensazioni, emozioni e riflessioni) dobbiamo
pubblicamente riappropriarci di questo termine per restituire una dignità più
concreta alla nostra azione umana e artistica.
La nostra responsabilità di creatori di messaggi (buoni, pessimi, inutili,
estetici, da salotto o da birreria) verrà mostrata in strada a un pubblico
ignaro che non ci cerca perché non sa dove o come trovarci, dato che pochi
riescono ad esporre nelle gallerie perché accedere ai canali classici di
esposizione è cosa rara per i più. E per questo specifico motivo non è stato
operato nessun tipo di selezione delle opere.
L’artista è l’unico responsabile della propria opera dall’ideazione, alla
creazione, fino all’esposizione e al parere del pubblico.